Marco Santambrogio Il complotto contro il merito

Marco Santambrogio

26 novembre 2021

ore 21

Via Cappuccio 5, Milano

Marco Santambrogio
Marco Santambrogio

IL LIBRO

È giusto che ciascuno abbia quello che merita; ingiusto che ottenga un bene, o soffra un male, che non merita. Questa è l’idea di giustizia di Aristotele e del senso comune. Michael Sandel obietta che la meritocrazia pretende di premiare il merito ma produce arroganza e umiliazione. L’accusa è infondata. A scuola, all’università, sul lavoro, nello sport non possiamo fare a meno di riconoscere e premiare il merito. La meritocrazia ha un volto umano.

Si dice che in una società meritocratica i redditi seguano i meriti. Ma in alcune società contemporanee che si presentano come meritocratiche le differenze di reddito sono enormi. Com’è possibile che alcuni abbiano meriti superiori ad altri di centinaia di volte? Da qui prende oggi le mosse il rifiuto del programma meritocratico che nella seconda metà del secolo scorso era la sostanza del ‘sogno americano’ ed era sottoscritto dal laburismo britannico e dal socialismo riformista europeo. Marco Santambrogio difende la meritocrazia con due ordini di argomenti. Dimostra da un lato che quelle società si presentano come meritocratiche ma non rispettano il principio irrinunciabile delle uguali opportunità. Dall’altro sostiene su solide basi filosofiche che il merito non si trasferisce dalle posizioni e dai posti di lavoro alle retribuzioni che li accompagnano. Non si butti dunque il bambino con l’acqua sporca. Si continui – o, in qualche caso, si cominci – a distribuire posti e posizioni rispettando le competenze, senza favoritismi e dando a tutti uguali opportunità. La meritocrazia consiste in questo. Quanto alle enormi differenze di reddito, si dimostri che sono meritate. Se non ci si riesce, una tassazione equa (richiesta dagli stessi principi meritocratici) si preoccuperà di ridurre le sperequazioni immeritate.

Fonte:Laterza

CHI E’ L’AUTORE

Marco Santambrogio 

Ha studiato Filosofia all’Università Statale di Milano e all’Università di Londra. Professore ordinario di Filosofia del Linguaggio ha insegnato fino qualche anno fa in diverse università – da ultimo all’Università di Parma e all’Università San Raffaele di Milano. Ha lavorato nell’ambito della filosofia analitica soprattutto sulla filosofia del linguaggio – semantica, riferimento, verità. È socio fondatore della European Society for Analytic Philosophy (ESAP) e della Società Italiana di Filosofia Analitica (SIFA). Ha pubblicato da Laterza un Manuale di scrittura (non creativa). Negli ultimi anni si è dedicato professionalmente alla pittura.

Fonte: Festivalcomunicazione.it

CHI É IL DISCUSSANT

Riccardo Pietrabissa

 è Professore Ordinario di Bioingegneria Industriale dal 2001 e Rettore della Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia dal 2019.

Laureato in Ingegneria Meccanica all’Università di Pisa (1981), Dottore di Ricerca in Bioingegneria (1987), ha svolto attività di ricerca e di didattica nel settore dei biomateriali, della biomeccanica e della progettazione di sistemi medici impiantabili. Ha pubblicato oltre 90 articoli su rivista e tre libri.
Dal 1990 al 2019 è stato docente al Politecnico di Milano dove ha fondato il Laboratorio di Meccanica delle Strutture Biologiche (LaBS) nel 2000, l’ufficio brevetti e l’ufficio di trasferimento tecnologico (2002), è stato Prorettore Vicario al Polo di Lecco (2005-2010) dove ha realizzato il centro di ricerca Campus Point e dato avvio alla realizzazione del Campus Universitario. 
Al CNR è stato Direttore del Dipartimento ICT e del Dipartimento Sistemi di Produzione (2011-2012), membro e successivamente Vice Presidente del Consiglio Scientifico. 
Ha contribuito alla fondazione di Netval (2002), Associazione delle Università e degli Enti di Ricerca per la valorizzazione della ricerca di cui è stato Presidente fino al 2013. 
Dal 2016 è Presidente della Fondazione Eucentre di Pavia.
Altri ruoli e informazioni:

(2003-05) Membro del Consiglio Direttivo di IMT Istituto di Alti Studi, Lucca
(2006-07) Membro del Comitato Interno di Valutazione di Area Science Park, Trieste
(2010-16) Presidente del Gruppo Nazionale di Bioingegneria 
(2013-17) Presidente del Consiglio Tecnico Scientifico di Area Science Park, Trieste
(2013-19) Membro del Nucleo di Valutazione dell’Università di Milano Bicocca
(2013-16) Direttore Scientifico, Centro Servizi Multisettoriale e Tecnologico, Brescia
(2015-16) Delegato del Rettore per l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico, Università di Brescia 
(2009) Vincitore del Bridge Award, premio destinato a chi in Europa ha promosso il trasferimento tecnologico e la cultura dell’innovazione
(2016) Vincitore della prima edizione del Research Transfer Award