Gianluca Pomo L'energia del XXI secolo

G. Pomo

4 maggio  ore 18.30

Via Cappuccio 5, Milano

G. Pomo
G. Pomo

IL LIBRO

Il libro, scritto durante la più grave crisi energetica dal dopoguerra, ha uno scopo primariamente divulgativo.
Mentre lo scenario attuale evidenzia come il tema energetico dovrebbe essere affrontato con maggior frequenza, e non solo nei periodi critici, l’attenzione nel contrastare ogni forma di ambientalismo ideologico diventa un punto fermo inderogabile.
La forte necessità di autonomia nella ricerca delle materie prime, le tecnologie più avanzate e un nuovo progresso derivante dai fasti del passato, aiutano a delimitare quello che a parere dell’autore dovrebbe essere il mix energetico del XXI secolo attraverso la proliferazione dell’energia da fonti rinnovabili, gli interventi di efficientamento energetico e il nucleare di ultima generazione, in attesa che la fusione nucleare chiuda definitivamente il periodo di transizione energetica.

CHI E’ L’AUTORE

Gianluca Pomo

Milanese, classe 1984, si è laureato in Ingegneria presso il Politecnico di Milano. Già manager in alcune tra le più rilevanti realtà del settore energetico nazionale e internazionale, guida
oggi l’area vendite e sviluppo commerciale nell’ambito
“Efficienza Energetica” di un’importante multinazionale. È autore di numerosi articoli su testate giornalistiche nazionali, relatore di convegni e già docente di un Master Universitario a tema energia e sostenibilità. Ha pubblicato il romanzo Viaggio dunque sono (2017) per Edizioni Leucotea e successivamente Amor Roma (2019), Dieci Vite (2022) e, come co-autore, alcune antologie di racconti oltre alla Guida all’Isola (di Milano), nel 2019, tutti editi da Morellini Editore.
È stato finalista al Premio Albatros per la Letteratura di Viaggio (Palestrina, 2018) e vincitore del Premio di Letteratura di Viaggio Bellavita (Controguerra, 2019).

I DISCUSSANT

Ettore Rosato

Diplomatosi in ragioneria, funzionario delle Generali, a Trieste è stato eletto prima consigliere circoscrizionale nelle fila della DC e poi consigliere comunale nelle fila di una coalizione di centrosinistra, diventando il più giovane presidente di un consiglio comunale italiano. Successivamente è stato consigliere provinciale (2001) e regionale (2003). È entrato alla Camera dei Deputati nel 2003, rieletto nel 2008, nel 2013 e nel 2018 nelle fila del Partito Democratico. È stato sottosegretario agli Interni nel secondo governo Prodi (2006-2008) occupandosi in particolare di vigili del fuoco, difesa civile, contrasto al racket e all’usura. Dal 2008 al 2013 tesoriere del PD a Montecitorio, nel 2015 è stato eletto capogruppo alla Camera dei Deputati per il partito. Dal 2018 al 2022 è stato vicepresidente della Camera dei deputati. Nel 2019 ha lasciato il PD e ha aderito a Italia viva, di cui è stato presidente fino al 2022. Alle elezioni politiche dello stesso anno è stato rieletto alla Camera nelle fila della lista Azione – Italia viva.

(Fonte: Treccani)

Maria Stella Gelmini

Dopo avere svolto attività politica a livello locale e regionale per Forza Italia, è stata eletta deputato prima nel 2006 (XV legislatura), poi nel 2008 (XVI legislatura), nel 2013 (XVII legislatura) nelle liste del Popolo della libertà e nel 2018 (XVIII legislatura) nelle fila di FI. Nel 2008 è stata nominata ministro dell’Istruzione, università e ricerca, carica che ha ricoperto fino al novembre 2011. Durante il suo mandato ha proposto riforme (più genericamente note come Riforma Gelmini) relative alle scuole primarie e secondarie e all’università (→ scuola) che hanno suscitato un aspro dibattito nel settore. Dal 2018 al 2021 è stata capogruppo di Forza Italia alla Camera. Dal 13 febbraio 2021 al 22 ottobre 2022 è stata ministro per gli Affari regionali e le Autonomie del governo Draghi. Alle elezioni politiche del 2022 è stata eletta nella lista Azione e Italia viva al Senato.

Il video della serata